- SpyXFamily, successo di casa Shueisha ha un anime in arrivo per il 2022.
Anche se non c’è ancora la conferma ufficiale(le intervista riportanti la notizia sono state redatte, presumibilmente per permettere alla Shueisha di comunicare la cosa sui propri canali ufficiali), c’è un anime in arrivo per SpyXFamily a partire dal 2022.
Dopo la scorsa volta, torniamo a parlare di Shueisha e di uno dei suoi successi. (ma non temete vi prometto che prossima volta parlerò di un’altra casa editrice).
Partiamo innanzitutto da un premessa: di cosa parla SpyXFamily?
In un mondo chiaramente ispirato alle due Germanie durante la guerra fredda si muove Lloyd Forger, nome in codice Twilight, la migliore spia del suo paese. A una spia così abile viene dato un compito molto complesso, avvicinare e carpire i segreti dell’uomo più potente del paese confinante e nemico della patri di Lloyd. Per farlo unico modo sembra essere quello di avvicinare il figlio più giovane di quest’uomo.
Ma come fare? Il piano è articolato e consiste nell’adottare una bambina della stessa età di questo figlio, così che i due bambini possano venire in contatto e permettere a Lloyd di avere una scusa per incontrare quest’uomo.
Tutto dovrebbe essere un segreto, anche per la bambina, la piccola Anya. Ma Anya ha un segreto a sua volta, ha poteri telepatici e può leggere nella mente di chiunque, anche del suo padre adottivo. Deciderà però di usare i suoi poteri per aiutare il padre a “proteggere la pace” tra i due paesi.
Peccato che un padre single risulti sospetto. Per questo motivo Lloyd decide di sposare Yor, una donna, appena conosciuta, disperatamente alla ricerca di un marito per placare le preoccupazioni dell’iperprotettivo(coff coff sister complex) fratello minore. Si sposano e tutto dovrebbe essere a posto MA, immaginate giusto. Anche lei ha un segreto. E’ un’assassina eccezionale. Nome in codice: Thorn Princess.
Tutto questo viene presentato nel primo capitolo che, inizialmente, mi aveva un po’ fatto storcere il naso per mettere troppa carne al fuoco. Ma è solo una regola dei primi episodi dei manga: mettere giù tutte le basi della storia per poi partire con la storia dal secondo capitolo. E da lì in poi la progressione è molto più regolare e soprattutto divertente è godibile.
SpyxFamily non reinventa niente, certo, ma sa dire la sua storia in maniera divertente e scorrevolissima con diversi momenti in cui mi ha strappato una risata più che sincera. Se Lloyd e Yori hanno la maggioranza dei momenti più seri(e ovviamente tutta la parte action è sulle loro spalle), Anya la fa da padrone nei momenti più leggeri, divertenti e teneri che siano. Ed è ovviamente lei la star dello show. Il lavoro sulle sue espressioni è sicuramente eccezionale ed è forse uno dei punti di forza del manga.
Per tutti questi motivi, e molti altri, ve consiglio più che sinceramente. E se volete leggerlo, in inglese, potete farlo come per altri manga shueisha, su Mangaplus.
Anche per questo motivo l’annuncio non desta particolare sorpresa in chi scrive. Il manga sta infatti riscuotendo un successo incredibile, soprattutto considerato come sia un’opera pubblicata sulla versione online del Jump, bisettimanalmente, a opera di un autore esperto ma che fino ad ora non aveva ottenuto grande successo: Tatsuya Endo. Le sue opere precedenti, Tista e Gekka Bijin, pubblicate sulla versione mensile del Jump, Jump Square, avevano infatti avuto vita breve e modesto riscontro di pubblico.
Oltre a queste due opere l’autore ha pubblicato un buon numero di one-shot, o storie autoconclusive, tutte su Jump Square o Weekly Shounen Jump. E proprio da alcune di queste storie lui e il suo editor, Shihei Lin, hanno preso spunto per creare SpyXFamily, come dichiarato da quest’ultimo in una recente intervista.
E SpyXFamily ha permesso a Endo di fare il grande salto di qualità. Ad oggi, con appena 7 volumi pubblicati, la serie ha già sfondato il muro delle 11 milioni di copie vendute.
C’è da aggiungere poi come il manga stia ottenendo un grande successo non solo in patria. A conferma di ciò c’è il fatto che sia stato nominato, come miglior prodotto asiatico, agli Eisner Awards del 2021, come comunicato dal portale ufficiale del Comi-con di San Diego.
Con questi risultati l’aspettativa generale è che l’investimento sull’anime e, di conseguenza la qualità dello stesso, sia di ottimo livello. Ma è ancora troppo presto per sapere a cosa assisteremo. Finchè non leggo il nome dello studio onestamente non mi esprimo.
Voi? Conoscete questo manga? Aspettavate questo annuncio?